Le tue vacche ti stanno chiedendo piu’ comfort?
Hai mai notato che le tue vacche ti fanno capire se c’è qualcosa che non va? Ecco qui un articolo scritto da André Navarro Lobato, medico veterinario brasiliano che utilizza il software UNIFORM-Agri per gestire diverse mandrie, in cui ci parla di una grande sfida per l’allevamento bovino in Brasile e di come il nostro software gli è d’aiuto per individuare mancanza di benessere negli animali.
Sappiamo tutti ormai da decenni che negli animali da reddito le criticità riguardanti il benessere si ripercuotono negativamente sulle produzioni. In particolare nell’allevamento da latte, allevatori e consulenti del settore dedicano tempo ed energie al mitigare lo stress degli animali, garantirgli comfort e ottimizzare le produzioni.
Una vasta area dal Brasile è sottoposta a clima tropicale, qui lo stress da calore rappresenta una sfida enorme. A tal riguardo, ci sono tre considerazioni principali da fare:
- Diminuzione della produzione di latte e dell’incremento di peso giornaliero negli animali giovani. Mucche e manze consumano una buona quota di energia per diminuire la loro temperatura corporea, energia che potrebbe essere utilizzata per produrre più latte o per la crescita;
- In qualsiasi situazione di stress c’è un aumento di cortisolo, ormone fortemente immunosoppressore. Di conseguenza, gli animali stressati sono meno efficienti nel prevenire e combattere malattie metaboliche e infettive (metrite, ritenzione di placenta, mastite, ecc.) ;
- Bassi valori nei tassi riproduttivi. In situazione di stress, le vacche non solo hanno calori meno evidenti. che influiscono negativamente sulle chances di concepimento, ma hanno anche tassi più alti di interruzione di gravidanza. Di conseguenza, si ha un aumento dell’intervallo interparto e una diminuzione del numero di vacche in lattazione (che sono quelle che generano la maggior parte del reddito dell’allevamento).
Nel grafico sottostante, riguardante una mandria situata nello stato di Minas Gerais, possiamo chiaramente vedere quanto il tasso di concepimento oscilla tra i mesi più caldi e quelli più freddi dell’anno.
In questo caso, il tasso di concepimento è oscillato dal 7,7% di febbraio 2019 al 64,3% di luglio dallo stesso anno. Le vacche ci stavano comunicando di essere in sofferenza di stress termico!
Ci sono molte cose che possiamo fare per migliorare il loro comfort, mettendo in conto diversi livelli di investimento, finalizzato ad ottenere un maggior rendimento (agendo sugli indicatori di performance -IP- e, di conseguenza, ottenendo un migliore risultato in termini di guadagno).
Da accorgimenti più semplici come piantare alberi in pascoli e aree di riposo degli animali, offrire semplici ripari (come soluzione temporanea fino ad ottenere nell’attesa di avere ombra dagli alberi), fino a grandi investimenti ma con risultati maggiori, come doccette e ventilatori lungo la corsia di alimentazione, sistemi di raffreddamento nella stanza di pre-mungitura e persino totale confinamento al chiuso (in stalle a stabulazione libera o compost barn).
Rendere il settore sempre più professionale e performante è il fattore più importante per la sopravvivenza dell’attività. Il monitoraggio dei risultati all’interno di un’azienda è essenziale per sapere dove e come prendere le decisioni migliori e, di conseguenza, raggiungere l’obiettivo, che è quello di rendere l’allevamento bovino da latte un’attività economicamente sempre più attraente.
André Navarro Lobato